Atteggiamenti verso la morte e il morire

La morte e il morire è sempre stato un tema interessante per capire e interpretare. Ogni persona ha la sua propria visione della morte e l'atteggiamento verso di esso. Tuttavia, la società come influencer principale ha un impatto enorme sulla percezione della gente della morte. Gli atteggiamenti della società verso la morte sono cambiate nel tempo. La paura è sempre stata uno degli atteggiamenti più comuni verso la morte. Tuttavia, la società di oggi ha sviluppato molti altri atteggiamenti.

1. Gli atteggiamenti verso il cambiamento di morte nel corso di un periodo di vita della persona.

Quando un bambino è nato lui o lei non capisce cosa significa la morte. Il concetto di morte (è inevitabile, tutti gli esseri viventi muoiono e noi due morirà qualche giorno) deve essere sviluppato per comprendere la morte e hanno un atteggiamento che lo riguarda. Quando le persone poco cominciare a capire la morte cercano di disaccordo con essa e credono che essi possano resistere. Come la persona cresce e il concetto di morte è già sviluppato la morte diventa una cosa naturale e considerato totalmente differenti. La gente non provi a discutere con il significato della morte.

Un gran numero di studiosi analizzato il tema della morte.

a) Sigmund Freud ha riconosciuto che le persone hanno difficoltà con la gente che muore.

b) Abram Rosenblatt scoperto che quando la gente ricordava i loro mortalità reagiscono più duramente verso i trasgressori morale e diventare più ben disposto verso coloro che difendono i loro valori.

c) Tommaso Aquino ha dichiarato che la gente ha paura della morte, non solo quando si sentono la sua presenza, ma anche quando non pensarci.

La capacità di comprendere la realtà della morte e di realizzare il suo impatto su di noi, la capacità di discutere le nostre paure riguardo alla morte aiuta a vivere pienamente la nostra vita.

2. la società americana che accade a negare la realtà della morte. Questo è il motivo per cui le persone si confondono sempre di questioni di morte. Nel Medioevo, la gente nel mondo occidentale si avvicinava la morte in modo più naturale rispetto a oggi. La tecnologia ha separato gli occidentali dai fondamentali della loro esistenza biologica che ha portato alla realtà di morte viene oscurata (Foos-Graber, 1989, p. 6).

Recentemente il tema della morte è stata sollevata in un enorme ruolo degli Stati Uniti è stato svolto dai mezzi di comunicazione che copre tutte le "morti importante". fatti morte non solo sono stati segnalati, ma anche emotivo lato è stato allevato in genere. Un'altra cosa che fa pensare alla morte e la paura è l'emergere di HIV / AIDS.

L'unico modo per testimoniare le persone morte è attraverso la televisione. Molti non hanno esperienza reale trattare con la morte del parente stretto o di una persona cara. Così, quando accade la gente non sa come affrontarlo. Un altro aspetto che la percezione persona gli effetti della morte è il suo religioso crede o non crede. Religioni diverse vista la morte in modo diverso. Le persone di professioni diverse anche vista la morte in modo diverso. Un lavoratore medico probabilmente vista la morte come un fallimento professionale, mentre, per esempio, un artista ci vorrebbe emotivamente e potrebbe anche essere ispirati a dedicare qualcosa alla persona che è morto. Un'altra cosa che gli effetti la percezione e l'atteggiamento verso la morte sono le circostanze della morte. Ci sarebbe una posizione del tutto diversa di "buona morte" (quando una persona anziana muore) e una morte di un adolescente in un incidente stradale.

La nostra società di oggi vista la morte di un bambino come più traumatico che la morte di un adulto. Questo perché è raro negli Stati Uniti a morire giovani. Si potrebbe sostenere che, mentre la nascita sociale spesso precede la nascita fisica, questo è invertito con gli anziani, il loro status diminuisce con l'età. Analogamente, la letale malattia soffrono anche da 'morte sociale', in cui gli altri tendono sempre più a partire. 'Ci sono molti modi in cui i cittadini possano rivolgersi propria e altrui morte, ma nessuno sceglie il loro approccio indipendentemente dagli altri' (Mulhall, 1996).

Per vivere appieno la nostra vita dobbiamo vivere la nostra vita come se ci conoscessimo abbiamo avuto solo pochi giorni di vita. Tommaso d'Aquino descrive gente la paura della morte rendendo la dichiarazione, "L'uomo (donna) evita la morte, non solo quando lui (o lei) si sente la sua presenza, ma anche lui (lei) pensa," (Choron, 1964, pag.71) .